Come avevo detto nel precedente post sono tornata. Le ultime settimane sono state a dir poco caotiche e le scie del caos si protraggono ancora ora anche se tendono a degradarsi.
Il rientro è soft e ne approfitto per rispondere a un tag, il My World Award che mi è stato assegnato dal blog Buona Lettura.
Come ogni premio che si rispetti ci sono delle regole da seguire e come quasi sempre io non le rispetterò tutte (lo sapranno oramai anche i muri che io non riesco proprio a taggare gli altri, è più forte di me). Comunque le regole sono le seguenti:
- Seguire e taggare il blog che ti ha nominato
- Rispondere alle sue 10 domande.
- Nominare a tua volta 10 blogger.
- Formulare altre 10 domande per i tuoi blogger nominati. Le domande possono essere su vita privata, viaggi, cinema, estetica, musica, serie tv, libri e cibo.
- Informare i tuoi blogger della nomination.
Come potete ben capire, il punto 1 è stato rispettato a inizio post, i punti 3 e 5 non saranno rispettati alla lettera, ma non perdiamoci in altre chiacchiere e rispondiamo alle domande che mi sono state poste.
Dipende dal libro che sto leggendo. In un romanzo spesso cerco evasione ma al contempo spunti di riflessione e di crescita. In un saggio cerco nuove informazioni, un modo di ampliare la conoscenza, anche in questo caso spunti di riflessione, sono un po’ il pozzo a cui sazio la mia curiosità infinita.
La mia parte romantica e sentimentale direbbe lieto fine tutta la vita. Oggettivamente è meglio un finale reale, per quanto possa essere amaro.
L’unica storia in cui voglio vivere è la mia.
Dopo essermi ripresa (se riuscissi a riprendermi), probabilmente prenoterei un biglietto aereo, destinazione da definirsi.
Attualmente non ho un gioco preferito. Mi piacciono i giochi di società ma non ci gioco quasi mai. Coi videogiochi sono ferma al neolitico (avete presente Sonic?). Tra i giochi all’aperto adoravo Paradiso/Campana. Col gesso si disegnava per strada un percorso e poi ci si doveva saltellare sopra a livelli di difficoltà crescenti.
A questo punto dovrei taggare 10 persone, io invece invito chiunque voglia a partecipare e farmelo sapere. In caso siate interessati ecco 10 domande per voi.
- Qual è il vostro colore preferito e perché?
- Sapete cantare/suonare uno strumento musicale?
- Avete un animale domestico?
- Siete stati degli adolescenti ribelli o tranquilli?
- Genere letterario preferito?
- Vacanze al mare, in montagna o culturali?
- Ricordate il primo libro che avete letto da bambini?
- Qual è il vostro rapporto con i social network?
- Qual era la sua materia preferita a scuola? Oppure alla domanda “come vai a scuola” rispondevate a piedi?
- Siete persone emotive oppure niente e nessuno vi può scalfire?
Le domande sono queste, se vi va di rispondere fatemelo sapere. A presto e buone letture!
PS: Dal prossimo post si torna a parlare di libri. Promesso.
Rispondo alle tue domande qui sotto 🙂
Qual è il vostro colore preferito e perché? Azzurro perché mi ricorda il cielo e verde perché mi ricorda vaste distese di prati verdeggianti!
Sapete cantare/suonare uno strumento musicale? Ci ho provato ma ho capito di non essere una persona molto portata per la musica!
Avete un animale domestico? No nessuno per il momento!
Siete stati degli adolescenti ribelli o tranquilli? Direi che sono stata un’adolescente nella norma 🙂
Genere letterario preferito? il fantasy!
Vacanze al mare, in montagna o culturali? Per le mie vacanze scelgo sempre luoghi sperduti, piccoli paesini e villaggi immersi nella natura. Amo comunque molto anche visitare castelli, residenze d’epoca, musei ecc… Tra le mie mete preferite c’è sicuramente la Scozia.
Ricordate il primo libro che avete letto da bambini? No, non ricordo il primissimo libro, ma ho scritto un post con i libri che leggevo da bambina: https://illettorecurioso.com/2017/08/24/%e2%88%bc-i-libri-della-mia-infanzia/
Qual è il vostro rapporto con i social network? Non credo di esserne dipendente, ma li frequento parecchio.
Qual era la sua materia preferita a scuola? Oppure alla domanda “come vai a scuola” rispondevate a piedi? aahah 😉 in realtà andavo piuttosto bene a scuola, non studiavo granché ma avevo una buona memoria.
Siete persone emotive oppure niente e nessuno vi può scalfire? Probabilmente sono una delle persone più emotive sul pianeta! 😉
Grazie mille per aver risposto!
Vediamo un po’:
1. Il blu in tutte le sue sfumature. Non so perché, ma è sempre stato il mio colore preferito fin da bambino. Ora apprezzo anche il verde;
2. Neanche per idea 😉 ;
3. Sì, due gatti, un maschio e una femmina;
4. Tranquillo… a ripensarci ora che ho 28 anni, troppo;
5. Amo i romanzi storici, ma non ho un genere preferito in assoluto;
6. Visto che è da anni che non ne faccio, sarebbe bello provare tutte e tre per poi decidere 😉 ;
7. Storie della storia del mondo di Laura Orvieto e le Fiabe di Andersen… non saprei dire quale dei due ho letto per primo, entrambi intorno ai 5-6 anni;
8. Inesistente. Ho un profilo Twitter dedicato al blog, ma generalmente li aborro;
9. Italiano e storia; al liceo, anche letteratura latina, greca e inglese;
10. Un emotivo che lo nasconde più o meno bene 😉
Ciao! 🙂
Grazie mille per aver risposto!
Proviamo a rispondere.
1. Qual è il vostro colore preferito e perché? Bianco e azzurro insieme perché trasmettono serenità; da indossare, invece, il nero.
Sapete cantare/suonare uno strumento musicale? No.
Avete un animale domestico? Ho otto tartarughe di terra.
Siete stati degli adolescenti ribelli o tranquilli? Tranquillo.
Genere letterario preferito? Il poema epico può considerarsi un genere? In ambito di romanzi, non saprei, conta più la qualità del libro, il genere è abbastanza ininfluente; ho però notato che mi piacciono i romanzi pulp del primo Novecento.
Vacanze al mare, in montagna o culturali? Culturali, direi, in genere ne faccio di questo tipo; non che disprezzi la natura, anzi, ma il mio ambiente naturale preferito è il deserto.
Ricordate il primo libro che avete letto da bambini? Avevo una fascinazione per “Il verme questo sconosciuto”, ma sono sicuro che non è stato il primo libro che ho letto, che non purtroppo non ricordo.
Qual è il vostro rapporto con i social network? Uso abbastanza Facebook, anche se meno di una volta.
Qual era la sua materia preferita a scuola? Oppure alla domanda “come vai a scuola” rispondevate a piedi? Geografia.
Siete persone emotive oppure niente e nessuno vi può scalfire? Tutti dicono che sono troppo razionale, ma a me sembra di essere molto emotivo.
Grazie mille per aver risposto!
“Se dovessi fare l’elenco dei miei rimpianti forse non finirei mai. Purtroppo le mie paure mi hanno bloccato e continuano a bloccarmi. Il risultato è che le occasioni perse non si contano e ogni singolo “errore” viene analizzato fino allo sfinimento”. Avrei potuto scriverlo io, ahimè 😦
Ecco le mie risposte:
1) Vado a momenti e quasi sicuramente a influenzarmi è l’umore.
2) Dopo le esperienze a scuola con flauto e pianola (della quale ricordo soprattutto la bava che si insinuava nel tubo xD) ho lasciato perdere. Mi sarebbe però piaciuto imparare a suonare il violino.
3) Purtroppo no, ma vorrei tanto un gatto nero.
4) Sono stata un’adolescente “vulcano”: tranquilla all’apparenza, ma piena di tumulti all’interno. Col tempo comunque ho pagato questo tenermi tutto dentro 😦
5) Fantasy, of course 😀
6) Mare. Sempre mare!
7) Non ricordo proprio il primo, ma ricordo bene quello che, da bambina, mi ha segnata più di tutti: C’era due volte il barone Lamberto, di Gianni Rodari.
8) Uso in particolare Facebook e Pinterest. Twitter dopo un po’ mi annoia e Instagram lo ignoro proprio.
9) Storia e italiano. L’unico giorno in cui ero felice di andare a scuola, era quando era previsto il tema. Ricordo che tutti i miei compagni mi guardavano male per questo.
10) Magari fossi una di quelle “niente mi può scalfire”! Piango per un nonnulla 😦
Grazie mille per il commento!