Il mese scorso ero in anticipo, questo mese sono in super ritardo che tra un po’ è Natale ma tant’è, facezie, la cosa importante (come no) è che siano tornati i preferiti, sempre in collaborazione con quell’oscuro individuo di nome Yue (che è in ritardo quanto me credo XD) di SayAdieutoYue.
Bando alla ciance e iniziamo subito:
La serie TV: Two Broke Girls. Visto in italiano e a salti. Irriverente, volgarotto, forzatamente politically uncorrect, i 20 minuti di relax tra il pranzo e la lezione di russo.

Lo proseguirò? Lo guarderò tutte le volte che dovrò andare a russo, se continueranno a trasmetterlo, altrimenti pace
Sarà il telefilm del mese di novembre? No, ho iniziato un’altra serie nel frattempo (e non di questo tono) quindi dovrebbe essere spodestato con facilità.
Il libro: Via togliamoci il dente, compiamo la camminata della vergogna e stop. A ottobre non ho letto nessun libro. E mettere nuovamente un fumetto non mi va. Mi spiace non esserci riuscita ma il tempo è stato poco, avevo altro da fare e ho passato una fase di leggero disinteresse verso la lettura di svago dovuta a lettura prolungata di letteratura scientifica.
Il film: Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber tratto dall’omonimo romanzo di Jonathan Safran Foer. Visto a lezione di russo, e ho pure capito qualche parole di quando parlavano in russo, anche grazie ai sottotitoli in italiano. Un collezionista ebreo americano in cerca di Trachimbrod e della donna che ha salvato suo nonno dai nazisti, un ragazzo che vuol essere Michael Jackson e parla un inglese che strappa più di un sorriso con un nonno che non vuole ricordare il proprio passato ed è convinto di essere cieco pur guidando in maniera spericolata per tutta l’Ucraina. In tutto ciò c’è pure il suo cane guida Sammy Davis Junior Junior, una vera divinità.
Da vedere, magari non a lezione di russo! Strappa più di una risata, ma si insinua piano piano e porta a riflettere sulla guerra, sul passato e sull’importanza del ricordare.

“ I ricordi servono per non dimenticare, ciò che viene seppellito non è perché noi lo troviamo ma perché lui venga trovato. “
La canzone mangiacervello: Geronimo degli Shepard. E ti ammorbano alla tv, e ti ammorbano alla radio, le pubblicità impossibile che non ti entri in testa. Poi il titolo è Geronimo, cioè un flebile legame con il mio adorato Eleven… Insomma motivazioni profondissime
L’oggetto: L’abbonamento dell’autobus, il biglietto dell’aereo, quello del treno, ottobre è stato un mese di spostamenti, quotidiani e straordinari. Un mese in movimento, un saluto alla fine del mese in viaggio…
Il cibo: Ottobre, ottobre, ottobre. Autunno e quindi clementine. Lo so che i mandarini sono più buoni ma io sono come una bambina di 3 anni e odio i semi. Avrei potuto mettere il tè, ma io bevo tè tutto l’anno quindi non avrebbe avuto senso.

Per questo mese, super in ritardo è tutto. Ci si vede a dicembre per i preferiti di novembre. Senza nessuna promessa, al massimo altri post saranno una sorpresa..